Cosa vedere a Praga?
Praga.
Praha.
Capitale della Repubblica Ceca, attraversata dal fiume Moldava, città che mi aspettavo forse un po’ grigia e remota… e che invece ho piacevolmente scoperto come luogo allegro, colorato, davvero affascinante!
Ecco alcune informazioni utili per organizzare un viaggio a Praga.
Trasferimento dall’aeroporto
L’autobus 119 parte vicino all’uscita del terminal degli arrivi dell’aeroporto di Praga-Ruzyně (PRG). Circola dalle 4.20 alle 23.45. Vi condurrà fino alla fermata della metropolitana di Nádraží Veleslavínche, capolinea. Da li, adoperando lo stesso biglietto, è possibile proseguire verso ogni destinazione.
Trasporti
Biglietti singoli da…
30 min – 0,90 € (24CZK)
90 min – 1,20 € (32CZK)
1 giorno – 4,20 € (110CZK)
3 giorni – 12 €(310CZK)
Con essa, si ha diritto ai trasporti pubblici gratuiti, al trasporto per il trasferimento all’aeroporto e all’ingresso a numerosissime attrazioni e musei, tra cui, imperdibili, il Castello ed il quartiere ebraico, con l’annesso cimitero.
Tariffe:
2 giorni – 58 €
3 giorni – 68 €
4 giorni – 78 €
Quartieri
I quartieri principali in cui è suddivisa la particolarissima città di Praga, ovvero quelli dove è concentrato il maggior numero di punti di interesse e quelli in cui si respira davvero un’aria peculiare, sono:
- Hradčany (che comprende l’enorme zona del Castello)
- Malà Strana (ovvero il ‘quartiere piccolo’, fiori all’occhiello del quale sono il Karlův Most e la graziosa isola Kampa)
- Josefov (suggestivo quartiere ebraico)
- Stare Mesto (cioè la ‘città vecchia’, che ospita la notevole Piazza della città vecchia)
- Nove Mesto (ovvero la ‘città nuova’)
COSA VEDERE A PRAGA, QUARTIERE PER QUARTIERE
COSA VEDERE A PRAGA: HRADCANY – Borgo medievale del castello (hrad=castello)
- Palazzo Cernin
- Piazza Hradcany
- Loreta
- Museo della miniatura
- Novy Svet
- Monastero Strahov
- Castello di Praga
– Antico palazzo reale
– Basilica di S. Giorgio
– Vicolo d’oro
– Torre Daliborka
– Giardino reale
– Cattedrale di S. Vito
– Giardini meridionali
– Museo del giocattolo
CASTELLO DI PRAGA
- L’ingresso e la Prima Corte
L’ingresso del Castello è decorato con enormi statue che riproducono la Gigantomachia, la lotta che i Giganti affrontarono contro gli Dei dell’Olimpo.
Una curiosità: le uniformi delle guardie alla porta non sono costumi storici… anzi, sono stati disegnate dal costumista del film Amadeus, intitolato a Mozart, che visse a Praga alcuni anni! È possibile assistere al cambio della guardia ogni giorno alle 12.
- La Seconda Corte
Oltrepassato l’ingresso, si entra nella Seconda Corte tramite la splendida porta barocca di Mattia. Alla destra della porta si può visitare la Cappella della Croce, con gli interni adornati da affreschi e oro.
Inoltre, nella Seconda Corte possiamo visitare la Galleria Rodolfina, museo che ospita la collezione dell’imperatore Rodolfo II, con opere di Tiziano, Tintoretto, Rubens.
- La Terza Corte
Attraverso un passaggio ad archi, si entra nella Terza Corte… ed ecco che ci si trova davanti la grandiosa sagoma della splendida Cattedrale di S. Vito!
Al centro della Terza Corte c’è una riproduzione della statua che raffigura San Giorgio e il Drago. Poi, c’è l’ingresso al Palazzo Reale, all’interno del quale possiamo visitare la Sala Vladislao, talmente spaziosa che vi si svolgevano all’interno giochi a cavallo!
Infine, la Cancelleria di Boemia dove ebbe luogo la nota Defenestrazione di Praga, con la quale i nobili, arrabbiati per la privazione di privilegi, buttarono dalle finestre i governatori che rappresentavano il Re.
- La Basilica e il Monastero di San Giorgio
Piazza di San Giorgio è definita come la Quarta Corte. Qui, si affaccia uno dei monumenti più amati di tutto il Castello: la Basilica di San Giorgio. Merita una visita soprattutto la cripta, che ospita la statua di Santa Brigida con il ventre pieno di serpenti. Sono da non perdere inoltre le 9 Tavole del Maestro di Brod e le opere del Maestro dell’Altare di Trebon, maggiore pittore boemo di età medievale.
- Le Torri e il Vicolo d’Oro
II Vicolo d’Oro degli Alchimisti è una stretta stradina apprezzabile solo se non c’è troppa ressa. Se le condizioni sono favorevoli, è un luogo davvero delizioso, un susseguirsi di minuscole casette e botteghe colorate.
La Torre di Dalibor, luogo di una leggenda, prende il nome da un cavaliere che fu qui imprigionato con il suo violino. Condannato a morte, ogni sera suonava e commuoveva gli abitanti del Castello… che si resero conto della sua morte solo troppo tardi, quando un giorno non udirono più il suono del suo violino.
- I Giardini
I Giardini Reali, che costeggiano il Castello in tutta la sua lunghezza, sono una delle migliori realizzazioni rinascimentali di questo tipo.
Qui merita una visita il Belveder, palazzo rinascimentale di stile italiano vicino al quale si trova la Fontana Cantante, che prende il nome dal suono che effonde la sua acqua.
CATTEDRALE DI SAN VITO
La Cattedrale di S. Vito è la terza chiesa che sorge in questo luogo. L’edificazione della cattedrale attuale cominciò nel 1344 e finì solo nel 1929, dopo circa 600 anni!
La prima facciata che si incontra avvicinandosi alla mastodontica cattedrale dall’entrata del Castello è quella ad ovest, la parte più nuova. Questo lato è contraddistinto da due altissime torri e dal maestoso rosone.
Il lato sud si affaccia sul grande piazzale del borgo del castello ed è caratterizzato dalla torre campanaria, in cui alloggia la campana più grande di tutto lo Stato. Proprio dal piazzale è possibile contemplare la cattedrale di San Vito ed innamorarsi della sua maestosità!
La luce si spinge all’interno della cattedrale attraverso le bellissime ed enormi vetrate colorate con tonalità festose.
La cattedrale accoglie le reliquie di una quindicina di re e principi Boemi, ma anche un’importante reliquia cristiana, la testa di S. Luca evangelista.
NOVY SVET
Le stradine, le viuzze di questo quartiere invogliano a perdersi, a passeggiare silenziosamente nel ‘Nuovo Mondo’, tra le piccole e pittoresche casupole che una volta ospitavano le famiglie dei lavoratori del castello. Per raggiungere questo gioiellino, da Hradčanské náměstí (piazza Hradčany), andare verso Kanovnická, da Loretánské náměstí, prendere Kapucínská.
LORETA
Luogo di pellegrinaggio per i devoti della Madonna, con la riproduzione della Santa Casa e la chiesa della Natività del Signore, è attorniata da cappelle ed un chiostro. All’interno della torre si trova un carillon formato da 27 campanelle che, allo scoccare dell’ora, suonano una canzone Mariana. Qui è custodito il Tesoro di Loreto, formato da una serie di oggetti sacri, tra cui l’Ostensorio decorato da ben 6222 diamanti!
MONASTERO STRAHOV
Il Monastero venne fondato nel 1140 dal principe Vladislao II, ma la struttura romanica venne divorata da un incendio nel 1258, e subito ricostruito nello stile primo gotico.
Dietro la chiesa, ecco il cortile principale del monastero. Al primo piano dell’ala est vi è l’antica sala capitolare. A destra del cortile ci sono il convento e la Corte del Paradiso. All’interno la bellissima Sala della biblioteca teologica, dove i monaci conservano libri di teologia e, negli armadi a vetro, le “opere proibite”.
A Strahov ha sede il Museo Nazionale della Letteratura, che ospita le più preziose opere letterarie ceche in tutto oltre 130.000 volumi.
Attorno al Monastero si stende un grande giardino. Da qui, inizia un sentiero panoramico che offre una fantastica vista della città di Praga, su entrambe le rive del fiume Moldava.
MUSEO DELLE MINIATURE
Vicino al Monastero di Strahov c’è un museo che ospita collezioni di miniature, di un ’autore proveniente dalla Siberia, Anatoly Koněnko. Gli oggetti esposti sono vari e stravaganti, come copie di quadri di artisti famosi, una carovana di cammelli in una cruna d’ago, un treno su un capello, una Tour Eiffel alta poco più di 3 mm e il libro più piccolo del mondo!
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COSA VEDERE A PRAGA: MALA’ STRANA – Quartiere piccolo
- Ponte Carlo (Karlův Most)
- Chiesa della Vergine Maria Vittoriosa
- Chiesa di S. Nicola
- Isola Kampa
- Nerudova (via con singolari insegne)
- Piss (scultura)
- Collina di Petrin
KARLUV MOST
Il Ponte Carlo, in ceco Karlův Most, è senza ombra di dubbio il più famoso simbolo della città di Praga. Questo imponente ponte sulla Moldava fu eretto dall’imperatore Carlo IV nel XIV sec e collega i due quartieri più antichi della città: Malà Strana e Staré Město.
Il Ponte Carlo è lungo 515 metri ed ha una larghezza di circa 10 metri. E’difficile riuscire a trovarlo vuoto, vista la grande massa di turisti che ad ogni ora lo attraversa! È costantemente vivacizzato dalla presenza di artisti di strada e venditori di souvenir.
Per tutta la lunghezza del ponte, sui lati, si trovano 30 statue barocche di santi, 15 a destra e 15 a sinistra, di notevoli dimensioni, che furono aggiunte per volontà dei Gesuiti.
Alle due estremità del ponte si trovano due torri, che offrono ottimi panorami e storiche esposizioni.
La leggenda vuole che, di notte, le statue del Karlův Most si animino per prendersi cura dei bimbi dell’attigua isola di Kampa.
In effetti, provare per credere, attraversando il ponte di sera o di notte, si ha la sensazione che le statue siano un po’ diverse da come apparivano durante il giorno!
ISOLA DI KAMPA (KAMPA OSTROV)
L’isola di Kampa è un delizioso angolo di Praga. È definita isola, ma in realtà è un tratto della sponda del fiume tra il Karluv Most e il ponte di Most Legiì.
La piazza principale, Na Kampe, è collegata al Ponte Carlo da una doppia scalinata.
L’isola di Kampa è luogo ideale per passeggiare nel verde dei giardini.
La parte della zona che si allunga fino al Ponte Carlo è costituita da eleganti palazzi barocchi, sede di ristoranti, bar e locali.
CHIESA DI SANTA MARIA VITTORIOSA (KOSTEL PANNY MARIE VÍTEZNÉ)
La chiesa di Santa Maria Vittoriosa è famosissima siccome ospita la statua del Bambino Gesù di Praga, uno dei simboli della città. La statua è conservata in uno degli altari laterali della chiesa, che custodisce anche una singolare collezione di vestitini del Bambino, indossati nelle varie occasioni liturgiche e provenienti da varie nazioni.
CATTEDRALE DI SAN NICOLA
La Cattedrale di San Nicola è alloggiata nel quartiere di Malà Strana. Si tratta di una costruzione barocca, la cui edificazione iniziò nel 1283, ma fu nel corso del XVIII sec che l’edificio assunse l’aspetto barocco con il quale la vediamo oggi. La torre del campanile è alta 80 metri.
La Cattedrale ospita svariati concerti ed in essa è conservato l’organo suonato da Mozart nel periodo in cui visse in questa città.
VIA NERUDOVA
Il nome di questa particolare via deriva dallo scrittore praghese Neruda, dal quale poi Pablo, il famoso poeta cileno, trasse ispirazione per il suo pseudonimo.
La Nerudova è un lunghissimo percorso, leggermente in salita, che porta al Castello. E’ necessario camminare un po’ col naso all’insù, per scovare le insegne delle case e dei palazzi che li indicavano prima che venisse introdotta la consueta numerazione.
Per esempio:
– al numero 2 troviamo la Casa al Gatto (Dum U Kocoura),
– al numero 4 la Casa all’Ancora d’Oro,
– un po’ più in là l’insegna Ai tre violini (Dum U Tri Houslicek),
– al 27 quella alla Chiave d’Oro
– al 28 alla Ruota d’Oro
– al 41 l’insegna del Gambero Verde
– al 45 al Leone Nero
COLLINA DI PETRIN (PETRÍN KOPEC)
La collina di Petřín offre una stupenda vista della città di Praga, ma non solo! Ospita infatti numerose attrazioni per adulti e bambini, come la torre (Rozhledna), il Giardino di rose e il Labirinto degli specchi (Bludiště)!
La collina è davvero ben riconoscibile, a motivo della torre televisiva che vi si trova in cima… che è una mini- Tour Eiffel, costruita per l’Esposizione Giubilare del 1891! Per godere del panorama, si può salire in cima alla torre.
È possibile, e piacevole, raggiungere la cima della collina a piedi, con una camminata lungo un sentiero boschivo. In alternativa, si può prendere la funicolare, che raggiunge la cima di Petřín partendo dalla via Újezd, con corse ogni circa 10 minuti.
Per il ritorno da Petřín si può sicuramente riprendere la funicolare…, ma è di gran lunga più piacevole seguire uno dei percorsi che conducono al Castello di Praga o al Monastero di Strahov, per godere appieno del bel panorama e respirare buona aria fresca!
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COSA VEDERE A PRAGA: JOSEFOV – Quartiere ebraico
Prague Jewish town – aperto dalle 9 alle 18, 19 € (500 CZK)
- Sinagoga Maisel
- Sinagoga Pinkas
- Sinagoga Klausen
- Sinagoga Vecchio-Nuova
- Sinagoga Spagnola
- Cimitero
- Cerimonial hall
Non bisogna immaginare il quartiere di Josefov come un ghetto pieno di vecchi edifici storici. Questi ovviamente ci sono, ma ci sono anche edifici più moderni in stile liberty e art nouveau.
L’anima del quartiere sono le suggestive sinagoghe, importanti luoghi di culto e di ritrovo, ed il Vecchio Cimitero.
La natura storica del quartiere ebraico rivive anche nel Museo Ebraico, che accoglie interessanti e toccanti testimonianze della vita degli ebrei a Praga.
SINAGOGA PINKAS
La Sinagoga Pinkas, dedicata ai quasi 80000 ebrei di Boemia e Moravia vittime dell’Olocausto, è davvero un luogo toccante.
La sinagoga Pinkas custodisce anche una mostra permanente che espone tantissimi disegni realizzati tra il 1942 e il 1944 dai bimbi del ghetto di Terezin, la maggioranza dei quali morirono nel campo di Auschwitz-Birkenau.
Questi commoventi disegni, che documentano il confino nel ghetto, la vita quotidiana ed il desiderio di libertà, sono una drammatica testimonianza delle crudeltà subite dagli ebrei durante l’occupazione nazista.
SINAGOGA VECCHIO-NUOVA
La Sinagoga Vecchia-Nuova, Staronová Synagoga, è la più antica sinagoga ancora attiva di Praga e d’Europa. Il nome particolare deriva dal fatto che originariamente fu denominata Sinagoga Nuova, ma poi assunse il curioso nome di Vecchio-Nuova quando nei pressi fu costruita un’altra sinagoga (andata distrutta).
Secondo una leggenda, in questa sinagoga è conservato il Golem, figura antropomorfa propria della mitologia ebraica medievale, creata dal rabbino Löw, il quale, secondo il racconto, nascose la pericolosa creatura nella soffitta della sinagoga e, per scongiurare che andasse in mani sbagliate, fece togliere le scale esterne che conducevano alla soffitta.
SINAGOGA SPAGNOLA
La Sinagoga Spagnola (Spanelská Synagoga) è la più recente sinagoga di Josefov. Il suo nome deriva dalle decorazioni che si ispirano alla Alhambra di Granada. È davvero da non perdere, perché entrando nella Sinagoga Spagnola ci si immerge in un tripudio di vetrate colorate, oro e motivi orientali.
La Sinagoga ospita oggi eventi culturali, concerti e due mostre permanenti.
SINAGOGA KLAUSEN
L’edificio è barocco ed ospita manoscritti ebraici e stampe antiche. Vicino alla Sinagoga si può visitare anche la Casa delle Cerimonie, risalente al 1906, usata per la celebrazione dei riti funebri.
VECCHIO CIMITERO EBRAICO
Il Vecchio Cimitero Ebraico di Praga è il più antico, e conservato, di tutt’Europa. Le tombe più antiche risalgono circa al 1400, mentre l’ultima cerimonia funebre è datata 1787.
Nel corso dei secoli, il cimitero fu più volte ampliato, però, quando ciò non fu più possibile, si iniziò a sovrapporre le varie tombe…tanto che oggi si possono contare nove strati di diverse sepolture! Le lapidi del Vecchio Cimitero Ebraico sono pressappoco 12000, però, siccome bisogna considerare i diversi strati, è possibile calcolare che furono qui sotterrate più di 100.000 persone!
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COSA VEDERE A PRAGA: STARE MESTO – Città vecchia
- Piazza della città vecchia
- Orologio astronomico
- Chiesa della Vergine Maria davanti a Tyn
- Hanging out (scultura)
- Casa civica
- Porta delle polveri
Piazza della Città Vecchia, Staromestské Namesti, è il fulcro del quartiere di Staré Mesto, la Città Vecchia. I vari palazzi e le chiese sono costruiti con diversi stili, che si intervallano senza sosta, segno della ricchezza architettonica di Praga. Molti avvenimenti importanti della Città Vecchia, le incoronazioni, le esecuzioni, i commerci, i festeggiamenti, sono accaduti agli angoli di questa piazza.
IL MONUMENTO A JANA HUSA (JAN HUSS)
Jan Hus, che auspicava a riformare la depravata chiesa boema, fu un riformatore radicale, condannato al rogo.
La statua a lui dedicata, che ritrae i soldati hussiti condotti all’esilio ed una giovane donna che raffigura la rinascita della patria, fu posta nel 1915 per commemorare i 500 anni della sua morte. Nel 1939 e nel 1968 l’opera scultorea venne ricoperta da un tendaggio per protestare contro l’invasione nazista prima, e contro i carri armati sovietici poi.
L’OROLOGIO ASTRONOMICO
Il famoso orologio astronomico della città di Praga risale al 1410 ed è posto sul Radnice, il vecchio municipio della Città Vecchia. È composto da due quadranti: in quello in basso sono raffigurati i segni zodiacali e le diverse attività agricole dell’anno, in quello in alto si muovono le lancette con i simboli di sole, luna e stelle. Allo scoccare di ogni ora mette in scena uno spettacolino pieno di simbologia civile e religiosa: i 12 apostoli si affacciano in processione, mentre si animano anche varie figure allegoriche, come la Vanità, l’Avarizia, il Turco invasore, la Morte.
IL MUNICIPIO
Il Radnice oggi non ha più funzione amministrativa ma viene unicamente utilizzato per manifestazioni ufficiali. La sua architettura è frutto di diverse stratificazioni. Il palazzo ad angolo a destra è il primo nucleo, poi vennero aggiunti prima la torre e poi l’orologio; verso sinistra troviamo Casa Kriz col suo balcone rinascimentale, a seguire, stile impero, la casa del pellettiere Mikes e la Casa al Gallo.
Dalla torre è possibile godere di uno splendido panorama sui tetti della città.
All’interno del Municipio, ai piani superiori, particolarmente bella è la Sala dei Consigli, in stile tardo-gotico e due grandi quadri che rappresentano Jan Huss davanti al Concilio di Costanza e l’Incoronazione di Giorgio di Podrebrady.
LA SCUOLA E LA CHIESA DI TYN
Dall’altro lato della piazza, ecco l’ex Scuola di Tyn, che fu funzionante dal 1300 al 1800. Dalla scuola, lateralmente, si accede alla Chiesa di Tyn. All’interno, meritano una visita il fonte battesimale datato 1414 e la tomba dell’ astronomo Tycho Brahe.
I suoi due campanili gemelli dominano davvero l’intera piazza. La chiesa è stata per due secoli la chiesa degli hussiti moderati, gli utraquisti, che al centro del frontone innalzarono il loro simbolo, un calice d’oro.
Però, più tardi, i cattolici fusero il calice e con l’oro ottenuto costruirono la statua della Vergine che possiamo ammirare oggi.
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COSA VEDERE A PRAGA: NOVE MESTO – Città nuova
- Chiesa della Vergine Maria delle Nevi
- Lampione cubista
- Piazza Venceslao
- Horse (scultura) e Passaggio Lucerna
- Casa danzante
- Chiesa ortodossa Ss. Cirillo e Metodio
- Isola Slava (noleggio barca a remi: 200CZK 1 ora)
CHIESA DELLA VERGINE MARIA DELLE NEVI
L’aspetto imponente di questa chiesa della Città Nuova può essere ammirato nella sua grandiosità dal vicino Giardino dei Francescani. L’altezza delle sue arcate è pari a 34 metri, pur non essendo mai stata completata nelle dimensioni previste!
PIAZZA VENCESLAO
Piazza Venceslao, Vaclavské Namesti, non possiede palazzi di particolare interesse architettonico, però merita una visita in quanto cuore politico e commerciale della città. Inoltre, è qui che i Praghesi si radunano per le celebrazioni e per i lutti nazionali.
Piazza Venceslao, con la sua area di circa 45000 metri quadri, non è una vera e propria piazza: infatti, è un enorme viale lungo 750 metri.
La fama di questo luogo è dovuta ad un fatto emblematico accaduto nel 1969: uno studente universitario, Jan Palach, si dette fuoco per protestare contro l’oppressione dell’Unione Sovietica, dando inizio al movimento della Primavera di Praga.
In questa piazza sono situati il monumento a San Venceslao, enorme statua equestre, ed il Museo Nazionale.
CASA DANZANTE
La curvilinea Casa Danzante, Tancící dum, è probabilmente l’edificio più eccentrico della città. È situato nella Città Nuova ed è famosa anche col nome “Fred e Ginger”, dalla rinomata coppia di ballerini Fred Astaire Ginger Rogers. Squadrando l’edificio è in effetti il pensiero corre subito all’immagine di una coppia di ballerini abbracciati durante un passo di danza!
Senza dubbio la sua forma così particolare stride con gli edifici del Settecento e dell’Ottocento che la circondano, ed ovviamente questo stile anticonvenzionale ha suscitato in molti delle proteste, in quanto affermano che rovini l’immagine romantica della città… Resta comunque un importante simbolo della Praga attuale che strappa sicuramente un sorriso!
CHIESA ORTODOSSA SS. CIRILLO E METODIO
Un museo dentro questa chiesa rende onore ad alcuni eroi cechi: nel 1942, infatti, 7 partigiani cechi si nascosero dall’esercito nazista in questa cattedrale, nella quale cercarono di resistere agli sforzi dei nemici e, dopo una violenta battaglia, si tolsero la vita per evitare la cattura.
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COSA VEDERE A PRAGA: VYSEHRAD
- Chiesa Ss. Pietro e Paolo
- Bastioni (panorama)
- Monastero Emmaus
Vyšehrad offre una piacevole passeggiata di circa 2 ore e, grazie alla sua posizione sopraelevata, una vista panoramica sulla città di Praga.
I giardini adiacenti alla Chiesa di Vyšehrad, dedicata ai Santi Pietro e Paolo, sono tranquilli e curati. Ci sono alcune belle vedute del fiume Moldava, alcuni di ristoranti ed enormi statue della mitologia ceca. Ogni centimetro degli interni della chiesa è finemente ricoperto da decorazioni simili a quelle delle pagine di manoscritti illustrati!
I bastioni della fortezza di Vyšehrad regalano panorami magnifici sul fiume, è questo luogo ideale per una tranquilla passeggiata se si è stufi dell’affollamento del centro città. Nel cimitero riposa l’élite artistica della Boemia e molti personaggi importanti della storia ceca.
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COSA VEDERE A PRAGA: VINOHRADY – Quartiere residenziale (=i vigneti)
ZIZKOV – Quartiere operaio
- Nuovo cimitero ebraico (Nový židovský hřbitov)
- Cimitero di Olsany
- Chiesa del Sacro cuore di nostro Signore
- Torre televisiva
VINOHRADY
Quasi disabitata fino a 2 secoli fa, Vinohrady è oggi una bellissima area residenziale di Praga, prestigiosa ed elegante. In zona, non ci sono le classiche attrazioni per turisti, ma è piacevole passeggiare per questo raffinato quartiere, tra i suoi ristoranti, caffetterie, parchi.
La piazza principale di Vinohrady è Piazza della Pace (Namesti Miru). Qui troviamo la chiesa di Santa Ludmilla e il teatro Vinohrady. Le vie più chic sono Lužická, Hradešínská e Na Šafránce.
ZIZKOV
Essendo nata come uno dei primi sobborghi industriali della città, è stata a lungo guardata con diffidenza dal resto dei praghesi. Žižkov è, però, oggi, zona dinamica ed innovativa. La vecchia area operaia è divenuta quartiere degli artisti e degli studenti, trasformandosi quindi in una zona attiva e vivace.
La riprogettazione architettonica e la riqualificazione urbana, la stanno rendendo resa una zona interessante da visitare, ben fornita anche di locali e bar.
Uno dei simboli del quartiere, per alcuni un gioiello, per altri un obbrobrio, la torre di Žižkov, è la torre della televisione, ultima importante costruzione realizzata in città dai comunisti. È facilmente visibile da tutta Praga in quanto è alta 216m, e di notte è illuminata di bianco, rosso e blu, colori della bandiera ceca.
Le terrazze panoramiche, raggiungibili in ascensore, permettono di godere di un ineguagliabile vista a 360° sulla città.
Altri due luoghi da visitare sono i due cimiteri.
Il primo, il nuovo cimitero ebraico, costruito nel 1800 quando fu chiuso il vecchio cimitero ebraico, tiene le spoglie dello scrittore Frank Kafka.
Il secondo, il Cimitero Olsany, è un cimitero settecentesco in cui riposa Jan Palach, lo studente universitario che si incendiò in segno di protesta contro il regime comunista.
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COSA VEDERE A PRAGA: HOLESOVICE – Quartiere industriale
- Giardini e terrazza Letna (vasta area verde)
- Vystaviste (zona fieristica, complesso espositivo in ferro battuto)
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Le bizzarre opere di David Černý, scultore ceco, disseminate in tutta la città, sono davvero simpatiche da andare a scovare, e daranno vita a curiosissime fotografie!
- Viselic – L’appeso: in Husova, vicino Betlémské náměsti. Questa strana opera raffigura Sigmund Freud appeso ad una trave con la mano destra!
- Kůň – Cavallo: all’interno del Passaggio Lucerna, perla art nouveau fabbricato negli anni ’20, si trova una statua che ritrae Venceslao seduto nientemeno che sulla pancia del suo cavallo, posto, morto, al rovescio! L’opera è una parodia della grande statua raffigurante lo stesso soggetto posizionata in Piazza Venceslao.
- Čůrající postavy: a Mala Strana, nel cortile del mattonificio Herget. È davvero singolare, in quanto rappresenta due uomini di bronzo che fanno pipì in un laghetto… a forma di Repubblica Ceca! Sono in grado di scrivere delle lettere sulla superficie dello stagno grazie ad un dispositivo elettronico a cui è possibile inviare un messaggio, che verrà rappresentato dalle due statue!
- Miminka – Babies: sulla torre di Žižkov, ecco 11 statue nere raffiguranti enormi bambini che gattonano! È possibile vedere da vicino e divertirsi tra tre statue dello stesso genere andando all’entrata del Museum Kampa… da notare la loro tremenda faccia implosa!
- Brownnosing: quest’opera si trova alla Futura Gallery, ed è composta da due sculture gemelle, raffiguranti la metà inferiore del corpo umano piegate in avanti. Si deve pertanto salire su una scala… per guardare nel loro “didietro”! Qui, uno schermo trasmette un video, con “We are the Champions” in sottofondo, di due persone in maschera, che rappresentano l’ex presidente ceco Klaus e l’artista Knížák che si imboccano!
- Franz Kafka: testone di 11 metri che riproduce l’illustre personaggio praghese, composto da 42 strati in movimento!
Spero di essere stata utile con questa guida, sicuramente non esaustiva, ma che può essere un aiuto per tutti coloro che desiderano esplorare questa bellissima città!
Ecco possibili itinerari per visitare al meglio la città di Praga, con mappe in cui ho evidenziato i luoghi da non perdere e alcune foto di viaggio!
12 commenti
L'OrsaNelCarro
Cao Elena! Ti rinnovo il “nice to meet you” di ieri sera 😉 Volevo lasciarti un pensiero sotto la sezione About ma non mi compare il form per commentare. Concordo su tutto il discorso “prima durante e dopo” ma non vale perché sono di parte 😛
Praga per me rimane uno di quei viaggi di cui serbo bei ricordi. Ogni tanto complice un profumo, una suggestione, uno scorcio o addirittura niente, mi appare nella mente come un flash, così senza motivo. Forse mi sta chiamando, dovrei ritornarci?
Ho visto che hai tantissimi scatti magnifici, perché non apri Instagram? 😉
Vado a spulciare la tua Svezia!
Ps: vedendoti di spalle nella tua foto about così bionda, alta e longilinea chissà perché ho pensato che tu fossi proprio svedese 😉
viaggiodolceviaggio
Ti ringrazio molto! La capisco bene, la sensazione del flash, anche senza motivo, che appare nella mente ogni tanto, riguardo un luogo o un’altro che sono rimasti particolarmente nel cuore.. Nel mio caso, ho in testa spesso scorci di Svezia (ma va?!), Scozia e Usa…Piano piano metto a posto tutto e racconto anche di queste altre meraviglie! Riguardo ad Instagram…confesso di essere una ragazza poco poco social…ma chissà forse dovrei seguire il tuo consiglio!
Il Miraggio - consigli di viaggio e di arte
Mi hai fatto venire nostalgia di Praga: ci sono stata un paio di volte ma ho bisogno di altre visite per conoscerla meglio. La prossima volta sarà per visitare i musei e il castello: a parte il quartiere ebraico, il resto l’ho visto tutto un pò di corsa e solo l’esterno.
viaggiodolceviaggio
Eh, lo so, spesso va a finire così, e ci si ripromette di ritornare in un posto per approfondire la visita… Ma d’altra parte, il mondo è così immenso che prima di tornare in un posto…vorrei vedere tutti gli altri!
ingrid Mestrinaro
Ma lo sai Elena che Praga è stato il mio primo viaggio completamente da sola!? Avevo qualche remora ma il bel tempo ha giocato dalla mia parte ed ho passeggiato per la città per due giorni. La sera invece, mi sono regalata un’opera nel teatro dietro l’hotel.
L’unica pecca il cibo, no ho mangiato benissimo ma non ho nemmeno fatto grandi ricerche in merito prima di avventurarmi!
viaggiodolceviaggio
Complimenti, perchè ti confesso che io da sola non partirei mai! Una serata a teatro, che bello, ti sei fatta proprio un bel regalo!
Falupe
Ho adorato questa città. L’ho volutamente visitata in inverno, sotto la neve ed è stato molto affascinante. Mi piacerebbe ora ammirarla in estate con il sole giusto per avere un altra prospettiva. Hai scattato foto meravigliose. Segui il consiglio di Orsa, ti aspettiamo su Instagram ?
viaggiodolceviaggio
Anche a me piacciono sempre tantissimo le città sotto la neve, e con l’atmosfera natalizia ancora di più! Ho seguito il suo consiglio ed ora un account ce l’ho!
Falupe
Hai un’altra immagine su Instagram, non ti avevo riconosciuto. La vecchiaia fa brutti scherzi ?
vanessa
ciao! questa sarà la meta delle mie vacanze estive! Sfrutterò questa guida per organizzare i 5 giorni in città. Per caso hai delle mete nei dintorni della città da consigliare?
viaggiodolceviaggio
Ti ringrazio! Queste cose le ho preparate proprio per quando ci sono andata io, ed ho cercato di essere il più completa possibile.
Io mi ero limitata alla città in sè, però ho letto, a posteriori, di luoghi che mi sarebbe piaciuto includere se avessi avuto più giorni a disposizione. Ti do un po’ di idee: il Castello di Karlštejn, Karlovy Vary o Mariánské Lázně e le loro terme che a me ispirano tantissimo, Kutná Hora e il suo macabro ossario, oppure, perchè no, sconfinare in Germania e visitare Dresda! Dovessi scegliere io, però, credo che opterei per il Campo di concentramento di Terezin, di cui avevo anche letto alcuni romanzi. Buon viaggio e, se ti va, torna a farci sapere! 🙂
partyepartenze
Comodissima guida e anche molto completa. Ho adorato Praga dal primo momento che l’ho vista. Consultando il tuo elenco mi mancherebbero un paio di cose che, per motivi di tempo, non ho fatto in tempo a vedere. Che sia un segno del destino? Ci dovrò tornare…