Wild Atlantic Way. Cosa vedere nelle contee di Mayo e Galway
Prosegue il viaggio lungo la meravigliosa costa atlantica irlandese, la Wild Atlantic Way. Dopo la puntata sulla Surf Coast, lungo le contee di Donegal e Sligo, approdiamo ora sulla Bay Coast, alla scoperta delle contee di Mayo e di Galway.
Durante il viaggio, tante e variegate le tappe che andremo a visitare: la fioritissima cittadina di Westport, le rovine dell’abbazia di Murrisk, il fiordo Killary Harbour, la favolosa Kylemore Abbey, intrisa di storia e magia, la cittadina di Clifden, con la sua strada panoramica Sky Road, l’enorme spiaggia Dog’s Bay, il castello Dunguaire Castle, la vivace città di Galway, le splendide e silenziose isole Aran.
Cosa vedere nella contea di Mayo lungo la Wild Atlantic Way
Westport
Westport è una graziosa cittadina composta da piazzette, ripide stradine, negozi e case dalle facciate georgiane, ponticelli in pietra ornati con vasi di fiori. La cittadina è divisa da una collina: da una parte il vecchio porto, The Mall, che si protende sulla Clew Bay, dall’altra, verso l’interno, il centro cittadino. Da vedere anche la Westport House, residenza d’epoca, la Holy Trinity Church e la St. Mary Church.
Murrisk Abbey
Un piccolo gioiellino che porta via solo pochi minuti. Poco a sud della cittadina di Westport, si trovano le rovine di questa abbazia, con annesso cimitero, in riva al mare. Si trova di fronte alla montagna sacra per gli Irlandesi Croagh Patrick, anche conosciuta come The Reek.
Killary Harbour
È l’unico fiordo irlandese, lungo 16 km e piuttosto profondo, famoso per la molluschicoltura. Fa da confine naturale tra le contee di Mayo e di Galway. La zona offre opportunità escursionistiche, possibilità di fare immersioni, birdwatching e gite in barca. Da vedere, il pittoresco villaggio di Leenane (o Leenaun). Qui si incontrano tre strade che portano alle tre principali località della zona: Westport, Clifden e Maum.
Cong
Non sulla Wild Atlantic Way, ma spostato verso l’interno, Cong è un villaggio situato alla confluenza dei laghi Mask e Corrib; si possono visitare i resti di un’antica abbazia e Monk fishing house, una minuta costruzione in riva al fiume usata in antichità dai monaci per la pesca.
Cosa vedere nella contea di Galway lungo la Wild Atlantic Way
Kylemore Abbey
(14 €, tempo consigliato per interni, giardini e spuntino: almeno 3 ore)
Kylemnore Abbey, abbazia immersa nel verde, a ridosso del Connemara National Park, si specchia romantica in un laghetto. È infatti circondata dai rilievi dei Twelve Bens e dal lago Lough Kylemore.
Costruita alla fine del 1800, dal 1920 è sede delle suore benedettine, fuggite dal Belgio durante la Prima Guerra mondiale. Fino al 2010 ha ospitato il collegio femminile Kylemore Abbey Girl.
Da visitare, oltre all’abbazia, la cattedrale neogotica, il mausoleo ed i giardini (i Victorian Walled Gardens, che si raggiungono con una passeggiata di 15 minuti dal castello o con la navetta gratuita), al cui ingresso c’è una bella Tea Room.
L’atmosfera è sognante e romantica, anche per la sua storia.
Kylemore Abbey fu costruita da Henry Mitchell, finanziare e politico inglese, che trascorse nel 1852 la sua luna di miele nel Connemara con la moglie. Insieme, fantasticarono sul luogo dove si trovavano e su quanto sarebbe stato un sogno poterci vivere. 13 anni dopo, il sogno si avverò. Henry e Margaret vissero qui con i 9 figli, in un favoloso castello. Nel 1875, però, durante un viaggio, Margaret si ammalò e morì. Il marito non sopportava più la vista di Kylemore, perciò costruì per l’amata moglie un tributo, la cattedrale neogotica ed il mausoleo, luogo per il suo eterno riposo, e se ne andò, trascorrendo qui sempre meno tempo.
Clifden
Clifden è una graziosa cittadina di epoca vittoriana, fondata all’inizio del 1800. Le due strade principali disegnano una forma ovale, su cui si affacciano negozi colorati.
Da vedere, nei dintorni, il Clifden Castle, il Ballynahinch Castle (quest’ultimo oggi hotel a 4 stelle), il Connemara Heritage History Centre (antica fattoria trasformata in un museo sugli usi e costumi tradizionali – ingresso 8,50 €), la Sky Road.
Sky Road
Strada molto stretta, lunga 12 km ad anello, che consente di ammirare la zona costiera ricca di baie e sentieri nascosti, con pochissime abitazioni e popolata da mucche e pecore. Essa è suddivisa tra Lower road, più prossima alla costa, e Upper road, che consente di avere una visone più estesa della veduta e poter scorgere anche le vicine isole di Inishturk e Turbot.
Dog’s Bay e Gurteen Bay
Dog’s Bay è una piccola baia a ferro di cavallo, con la sabbia bianchissima e un mare color smeraldo. Non fosse per le fresche temperature e per il vento pungente, parrebbe di essere ai Caraibi. Alle sue spalle, speculare e più lunga, ecco Gurteen Bay, un’altra spiaggia caraibica dove sabbia chiara finissima, prati verdi, fiori che chissà come spuntano da sabbia e rocce, non fanno altro che chiederti: resta qui per un po’.
Galway
In quanto città, Galway necessita di un capitolo a parte, che potere trovare qui.
Isole Aran
Anche per conoscere tutti i punti da vedere sul’Isola di Inishmore, la maggiore delle tre isole Aran nonchè più lontana dalla costa, è necessario un articolo a parte. Le isole Aran si possono raggiungere con un traballante traghetto da Doolin o da Rossaveal, Galway.
Dunguaire castle (€ 7,20)
Dunguaire castle è una casa-torre costruita nel 1520; è situato su un promontorio nella zona di Kinvara, in un’ubicazione molto scenografica grazie allo scenario che lo circonda e alla sua postazione riflessa nell’acqua. Un sentiero, leggermente scosceso, attornia il castello, da cui è possibile ammirarlo da più angolazioni. Negli anni 20 del ‘900 fu centro culturale e letterario per gli appassionati della cultura celtica, come Yeats, Shaw, Synge.
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12 commenti
Silvia
Mi sembra ancora di sentire la sabbia finissima, i prati verdi e i fiori che ci chiedono “resta qui per un po’”… !!!
Quanta nostalgia!
viaggiodolceviaggio
Sì…
Falupe
L’atmosfera che si respira con questi articoli è rilassante; sembrano luoghi ideali per rigenerare il corpo e la mente in armonia con la natura
viaggiodolceviaggio
Direi che è proprio così!
Sognando Viaggi
Itinerario ricco di informazioni utilissime, le foto mi hanno incantata. Continui a fare aumentare la mia voglia di visitare l’Irlanda! Il tuo on the road racchiude luoghi e paesaggi incantevoli!
viaggiodolceviaggio
Grazie Serena! E…monitora i voli! 🙂
Jessica
E di nuovo mi hai fatto tornare con la mente (e il cuore) alla meravigliosa Irlanda. ❤️ Questo tratto del vostro itinerario è a dir poco stupendo!
Avete assaggiato le torte o i panini alla Tea Room? A pensarci, ho ancora l’acquolina in bocca! ?
viaggiodolceviaggio
Certamente! Che domande! 🙂 Ricordo ancora il sapore di un dolce mai assaggiato prima: il Rocky Road, una golosità unica, fatto di biscotti, cioccolato e marshmallows!
Silvia - The Food Traveler
L’Irlanda è un paese che non mi stanca mai: potrei tornarci ogni anno (magari!) senza mai annoiarmi. Ci credo che Henry e Margaret abbiano deciso di trasferirsi qui – peccato per il triste epilogo della storia.
Ricordo i paesaggi che ho visto da quelle parti, ma purtroppo non ricordo tutti i nomi!
viaggiodolceviaggio
Già, quanto mi affascina la storia di Henry e Margaret…
Per quanto riguarda i nomi… Certi sono davvero difficili da ricordare, senza contare il fatto che con il bilinguismo Inglese/Gaelico le cose si complicano!
L'OrsaNelCarro Travel Blog
Romantica e tristissima storia. Meravigliose quelle piccole baie ricoperte di erica (è erica o sbaglio?), per non parlare degli scorci di quella cittadina. Chi non vorrebbe vivere qui e fare nove figli…ehm, no magari nove no 😛
viaggiodolceviaggio
Sì, è erica, e la vegetazione, nella sua semplicità, è davvero straordinaria!
Alla fin fine… anche nove figli… con più di 100 stanze e tutti quegli ettari di parco… forse forse ti tengono anche un po’ di compagnia!